Cos'è?
Il FIA italiano mobiliare riservato istituito in forma chiusa, denominato “Euregio+ PMI” , gestito da Euregio Plus SGR S.p.A., è un fondo comune di investimento italiano, rientrante nell’ambito di applicazione della direttiva 2011/61/UE, riservato (FIA italiano riservato), come definito dall’articolo 1, comma 1, lettera m-quater del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (il “Testo Unico della Finanza” o “TUF”).
Lo scopo del Fondo è l’investimento collettivo dei capitali raccolti nei beni previsti dal Regolamento, con l’obiettivo di generare reddito e di preservare, nel medio periodo il valore reale del patrimonio netto del Fondo, senza implicare l’assunzione di un’obbligazione di risultato da parte della SGR. Gli Investimenti Tipici sono indirizzati prevalentemente in favore di imprese non quotate aventi sede legale e/o operativa nella Regione Trentino - Alto Adige. Ai fini della realizzazione degli investimenti, la SGR tiene altresì in considerazione i relativi effetti in termini di gettito fiscale per la Regione Trentino - Alto Adige.
Nel selezionare le imprese verso cui indirizzare gli investimenti, la SGR prende in considerazione elementi qualitativi, quali il possesso di una posizione di mercato ben definita, di una guida imprenditoriale valida, di una comprovata solidità patrimoniale, di un’adeguata redditività attuale e/o prospettica e di un significativo potenziale di creazione del valore caratterizzato da stabilità e crescita nel tempo dei flussi di cassa.
Inoltre, la SGR valuta con un criterio di preferenza imprese che: (i) siano dotate di qualificati progetti di sviluppo, a livello nazionale e internazionale, ovvero di rilancio aziendale; (ii) abbiano in essere concreti progetti di aggregazione finalizzati al proprio rafforzamento sul mercato nazionale e/o internazionale; (iii) abbiano prospettive di valorizzazione di marchi, brevetti o know-how particolari; (iv) utilizzino processi e tecnologie avanzate ed innovative.
Nel selezionare le imprese verso cui indirizzare gli investimenti, la SGR prende in considerazione solo imprese con un fatturato, al momento della valutazione dell’operazione di investimento, maggiore o uguale a 2 (due) milioni di euro. La SGR si riserva la possibilità di investire in imprese aventi un fatturato minore rispetto a quello previsto, qualora le stesse siano parte di consorzi di imprese o reti d’impresa ovvero altre forme di collegamento e/o coordinamento di gruppi di imprese.
Destinatari
L’acquisto, a qualsiasi titolo, delle Quote del Fondo Euregio+ PMI è riservato agli Investitori Professionali e, previa accettazione della SGR, agli investitori diversi dagli Investitori Professionali e diversi dalle persone fisiche, che ai sensi dell’articolo 14, comma 2 del Decreto Ministeriale 5 marzo 2015 n. 30 richiedano alla SGR di sottoscrivere ovvero di acquistare Quote per un importo complessivo non inferiore a quello tempo per tempo previsto dalla normativa applicabile.