Salta al contenuto principale

FIA EUREGIO⁺ ENERGY ALTOADIGE-SÜDTIROL

Cos'è

Il FIA Euregio⁺ Energy Alto Adige-Südtirol, istituito ai sensi dell’art. 12 del Decreto Ministeriale 30/2015 e per le finalità di cui all’art. 33, comma 2 del DL 98/2011, è un Fondo di Investimento Alternativo italiano, immobiliare, riservato di tipo chiuso come definito dall’articolo 1, comma 1, lettera m-quater del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (il “Testo Unico della Finanza” o “TUF”). È specializzato nel settore dell’energia prodotta da fonti rinnovabili tramite la realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici su aree e tetti pubblici e privati.

Il fondo ha una forte valenza in tema di sostenibilità, infatti, rientra nel più ampio programma KlimaLand 2040, previsto dalla Provincia Autonoma di Bolzano a favore delle tematiche ambientali che risultano di fondamentale importanza per lo sviluppo del territorio. La Provincia, in questo Fondo, svolge il ruolo di promotore di iniziative in grado di coinvolgere sia i propri immobili, che quelli dei Comuni e delle imprese private, con l’obiettivo di incrementare l’autosufficienza energetica e ridurre le emissioni di CO2 con il fine ultimo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e diminuire le malattie legate all’inquinamento atmosferico.

L’attività del Fondo è prevalentemente orientata all’incremento del valore delle aree - apportate o acquistate dal Fondo nel corso della vita del Fondo stesso - con la finalità principale di costruirvi, svilupparvi e gestirvi impianti fotovoltaici, destinati alla produzione, allo stoccaggio e alla commercializzazione diretta o indiretta di energia elettrica (gli “Impianti”), nonché di godere dei proventi derivanti dalla commercializzazione dell'energia elettrica prodotta dagli Impianti stessi realizzati anche tramite: (i) la sottoscrizione di contratti di leasing e/o di affitto; e/o (ii) – la sottoscrizione di power purchase agreements attraverso veicoli societari controllati dal Fondo o società immobiliari partecipate dal Fondo.

Il Fondo offre agli Investitori la possibilità di investire nell’economia “reale” con una forte connotazione ambientale legata alla produzione di energia da fonti rinnovabili. Inoltre, oltre alla produzione e immissione in rete dell’energia prodotta, il Fondo si occuperà di mettere a disposizione, dei clienti finali, gli impianti con formule di locazione e/o di leasing operativo che dunque prevedono l’autoconsumo a favore dei clienti.

Il rendimento è ottenuto con una strategia di determinazione dei canoni di locazione e leasing cautelativa e impostata sulla sostenibilità anche per i clienti finali ai quali viene applicato uno sconto rispetto ai prezzi finali di mercato dell’energia, associata a un rischio di vacancy e di insolvency contenuto.

Il Fondo si occuperà della realizzazione degli impianti sulle aree e tetti rientranti nell’attivo del Fondo stesso e gestirà gli impianti curando la manutenzione ordinaria, straordinaria e programmata.

La SGR ha selezionato un Investitore istituzionale (Alperia Green Future S.r.l. del gruppo Alperia S.p.A.) che, avendo dimostrato competenze adeguate, ha assunto anche ruoli tecnico-accessori quali Advisor e General Contractor del Fondo stesso.

Informativa sostenibilità

Il Fondo si qualifica come prodotto finanziario che promuove caratteristiche ambientali e/o sociali ex art. 8 del Regolamento (UE) 2019/2088 del Parlamento europeo relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (c.d. Regolamento SFDR).

L’oggetto dell’investimento comporta un impatto positivo sul piano ambientale e sociale, rappresentando una delle soluzioni più promettenti per promuovere la sostenibilità energetica e contribuire alla transizione verso fonti di energia rinnovabile, nel rispetto dal Green Deal Europeo.

I principali elementi di sostenibilità del prodotto sono:

  • Ambientale: L'impianto fotovoltaico contribuisce significativamente alla riduzione delle emissioni di gas serra, favorisce la transizione energetica verso fonti rinnovabili e riduce il consumo di risorse naturali nel lungo termine.
  • Economica: Il fotovoltaico è una soluzione che può portare a risparmi significativi nel lungo periodo, riducendo i costi per l'energia. Gli investimenti possono anche stimolare l'innovazione tecnologica e la crescita economica, coadiuvate da politiche pubbliche che garantiscano l'accesso alle tecnologie rinnovabili in modo equo.
  • Sociale: Gli impianti fotovoltaici per l'autoconsumo nel lungo periodo si prefiggono l’obiettivo di migliorare la qualità della vita, riducendo i costi energetici e aumentando l'autosufficienza.

Nell’ambito della selezione e della valutazione delle opportunità di investimento, vengono integrate le tradizionali tecniche di analisi del profilo di rischio/rendimento economico-finanziario dell’operazione, con analisi del profilo di rischio ESG (E: ambientale, S: sociale, G: governance) attraverso l’uso di appositi rating (i “Rating ESG”) elaborati sulla base di una metodologia sviluppata internamente.

 Per maggiori informazioni in merito alle modalità di promozione delle caratteristiche ambientali e sociali perseguita dal prodotto si rimanda all’Informativa ai sensi dell'art.24 del Regolamento (UE) 2022/1288 

Destinatari

Il FIA è un fondo riservato esclusivamente a due tipologie di clientela:

a) soggetti che rientrano nella definizione di “investitori professionali” di cui all'art. 1, comma 1, lett. p), del D.M. 30/2015, i quali devono dichiarare e provare, secondo quanto previsto dalla normativa tempo per tempo vigente, di appartenere a tali categorie;

b) soggetti che rientrano nella definizione di “investitori non professionali”, a condizione che gli stessi sottoscrivano (o acquistino) Quote del Fondo per un importo complessivo non inferiore all’importo minimo previsto D.M. 30/2015 e s.m.

Inoltre, ai sensi dell’articolo 14 comma 3 del DM 30/2015, 3, il FIA può essere commercializzato a enti pubblici, che non hanno le caratteristiche per essere classificati come clienti professionali pubblici ai sensi del decreto ministeriale 11 novembre 2011, n. 236, limitatamente al caso in cui la partecipazione di tali soggetti al FIA immobiliare avvenga attraverso il conferimento diretto di beni immobili o di diritti reali immobiliari, ivi compresi i rapporti concessori, per operazioni di valorizzazione del patrimonio pubblico ai sensi dell'articolo 33 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito nella legge 15 luglio 2011, n. 111.

Indicativamente, la tipologia di investitori sono, oltre all’Investitore Istituzionale già individuato in Alperia Green Future Srl al quale sono affidate anche attività accessorie, gli istituti bancari, le compagnie di assicurazione, i consorzi di garanzia, i fondi pensione, gli enti pubblici, le casse di previdenza, le imprese di grandi dimensioni che rispondano, a livello di singola società, ad almeno due dei requisiti dimensionali indicati nel Regolamento del Fondo.

Il Fondo prevede l’emissione di tre classi di quote (rispettivamente, le “Quote di Classe A”, le “Quote di Classe B” e le “Quote di Classe C”) che attribuiscono ai rispettivi investitori diritti differenziati, in conformità ai termini e alle condizioni previste dal Regolamento del fondo.

 

 

Mostra popup
0